Il mercato delle donne rumene
Ventiquattro anni dopo la sua svolta politica, la Romania resta lo stato più povero d’Europa. La povertà dilagante, gli abusi all’ordine del giorno da parte dei parenti stessi e le continue violenze domestiche spingono molte ragazze (anche madri) verso il mercato europeo della prostituzione.
Agenzie di incontri poco serie cercano di accaparrarsi giovani donne dei quartieri più poveri e arretrati, promettendo loro che in Paesi occidentali come l’Italia troveranno velocemente un uomo che si occuperà di loro e della loro famiglia.
Naturalmente molte di queste agenzie di incontri nascondono che queste donne sono già state sposate e hanno figli. La Romania è il paese europeo con il più alto tasso di aborto, metodo più utilizzato per evitare gravidanze indesiderate (il costo dell’aborto è più basso di quello della pillola).
Spesso queste donne non sono istruite e l’unica arma che hanno a loro disposizione è un corpo sexy, venduto immediatamente al primo uomo ingenuo. I sentimenti e l’amore vengono spesso solo finti, dato che loro stesse ne hanno ricevuti pochi. Non sorprende pertanto che le donne rumene diventino acide, capricciose e insopportabili non appena il partner chiude loro il rubinetto dei soldi. D’altro canto, il semplice fatto di venir mantenute per loro è già qualcosa.
I Balcani rappresentano una meta facile per via dei loro confini poco rigidi: questo ha portato le agenzie di incontri di basso livello ad approfittarne, specializzandosi nel traffico umano di donne rumene. Educazione, istruzione e classe sono qualità purtroppo trascurate: per queste agenzie ciò che conta è solo fare numero.
Molti uomini semplici e talvolta ingenui si lasciano accecare facilmente dai prezzi bassi di queste agenzie di dating, senza preoccuparsi più di tanto della posizione della donna e della sua famiglia in Romania. La brutta sorpresa arriva quando l’intera famiglia di lei si presenta a casa del malcapitato, mentre lavora, per fare razzia di tutto ciò che trova.
Prima di contattare un’agenzia economica di incontri con donne rumene, bisognerebbe pensarci due volte e informarsi in anticipo su situazione economica, sociale, livello di malattie e istruzione femminile del paese dove si intende cercar moglie, così come sarebbe opportuno avere informazioni sulle donne stesse (numero di figli, stato civile…).
La questione dell’HIV è un tasto così dolente in Romania, che per sposarsi bisogna addirittura sottoporsi a un test che certifichi la propria sanità.
Le donne rumene sono quindi peggiori delle donne ucraine?
Fondamentalmente no, se prendiamo come parametri di giudizio i valori fondamentali della nostra Unione Europea, ossia la dignità e i diritti umani. Di questo dobbiamo sicuramente andarne fieri.
Se invece paragoniamo il mercato matrimoniale in Romania a quello in Ucraina, è doveroso far notare come il primo presenti un alto fattore di rischio per l’uomo italiano.
L’Ucraina è infatti in un certo senso più europea di quanto potrebbe esserlo la Romania nel giro di dieci anni e lo stesso discorso vale per le donne ucraine.